Il kratom è una pianta di origine asiatica ancora poco conosciuta in Occidente, ma molto amata per i suoi effetti stimolanti e rilassanti. Queste due parole non sono ossimoriche: a seconda delle dosi il kratom può essere un ottimo energizzante, perfetto per concentrarsi e lavorare in modo più produttivo, o un ottimo sedativo in grado di favorire un sonno continuo e senza risvegli nel cuore della notte. In questo articolo scopriremo cos’è il kratom e quali sono i suoi effetti più comuni, tutti da provare.
Cos’è il kratom
Il kratom è una pianta tropicale originaria del Sud-est asiatico, scientificamente nota come Mitragyna speciosa. Appartiene alla famiglia delle Rubiaceae, la stessa del caffè. Le sue foglie sono utilizzate da secoli nella medicina tradizionale di paesi come Thailandia, Malesia e Indonesia per le loro proprietà stimolanti, analgesiche e sedative, a seconda della dose.
Tradizionalmente, in Asia, le foglie venivano masticate o preparate come tè per combattere la fatica, alleviare il dolore o migliorare il benessere generale: un uso che continua ancora oggi in particolare in Thailandia. Nel mondo moderno il kratom viene assunto per trattare ansia e depressione, per favorire il rilassamento e per ridurre i sintomi dell’astinenza da oppioidi.
Esistono diverse varietà di kratom: la rossa, la bianca e la verde (a seconda del colore delle venature delle foglie). Il kratom bianco è considerato la varietà più energizzante, perfetta per sostituire ad esempio il caffè, mentre la varietà rossa, la più comune, è quella che possiede maggiori effetti rilassanti.
Quali sono gli effetti del kratom
Quali sono i principali effetti del kratom? Scopriamoli insieme nella loro ampia varietà e capiremo perché questa pianta è tanto amata in tutto il mondo!
· Migliora il tono dell’umore
Una caratteristica comune a tutte le varietà di kratom è l’azione migliorativa sul tono dell’umore. Il kratom può farti sentire più ottimista e gioioso, donandoti un senso di profondo benessere. Si pensa che il kratom bianco e verde producano un maggiore senso di buonumore, mentre il kratom rosso è perfetto per il relax.
· Favorisce la concentrazione
A piccole dosi il kratom viene usato come un sostituto del caffè. Parliamo delle varietà verde e bianca, che vengono utilizzate comunemente in Thailandia per migliorare le prestazioni dei lavoratori. Quantità minime di kratom possono favorire la concentrazione e la memorizzazione e allontanare la “nebbia mentale”.
· Attenua i sintomi di astinenza da oppiacei
Anche se il kratom stesso può dare dipendenza, alcuni promettenti studi scientifici dimostrano che potrebbe avere un ruolo nella disassuefazione dagli oppiacei. Le ricerche sono ancora in fase di sviluppo.
· Favorisce il sonno
A dosi medio-alte il kratom, specialmente nella varietà rossa, è un ottimo coadiuvante per il sonno. Molte persone che lo hanno provato riferiscono che la pianta le aiuta a dormire senza interruzioni e a svegliarsi al mattino più riposate; affermano inoltre che aiuti a fare sogni più realistici e più vividi. Ricordiamo sempre di avvicinarsi con cautela alle piante in grado di favorire il sonno, perché c’è il rischio di sviluppare una dipendenza.
· Offre sensazioni stimolanti
Il kratom verde e il kratom bianco sono noti per offrire un boost di energia mentale, promuovendo la lucidità ed eliminando la sonnolenza quando sono assunti a piccole dosi. Questo effetto di chiarezza mentale è molto apprezzato da chi svolge lavori che richiedono un’alta concentrazione prolungata per molte ore.
· Rilassa
La varietà rossa assunta ad alte dosi ha proprietà calmanti: aiuta a mettere al bando i pensieri negativi e a raggiungere un piacevole stato di rilassamento. Oltre a distendere la mente il kratom è utile anche per decontratturare i muscoli, donando una sensazione di benessere a trecentosessanta gradi.
· Favorisce le interazioni sociali
Grazie al suo potere energizzante, a piccole dosi il kratom può favorire le relazioni sociali, eliminando ad esempio la paura di avere a che fare con sconosciuti. In questo senso si può paragonare il kratom agli ansiolitici, anche se bisogna stare molto attenti a non scivolare nella dipendenza se si usa la pianta per superare le proprie paure.
· Favorisce l’intimità
Essendo sia energizzante sia rilassante, secondo molti il kratom è una vera e propria pianta afrodisiaca, che può aumentare la libido e migliorare le percezioni sensoriali durante i rapporti intimi. Generalmente basta una piccola dose di kratom per ottenere questo piacevole effetto.
Le controindicazioni del kratom
Il kratom può avere anche degli effetti collaterali, alcuni dei quali molto fastidiosi. Le controindicazioni più comuni riguardano l’apparato digerente, con nausea, sensazione di bocca secca, perdita di appetito e stitichezza. Ma il kratom può provocare anche sedazione, vertigini, confusione e sudorazione intensa. Gli effetti collaterali possono essere tanto più marcati quanto più l’uso è massiccio e prolungato. Tra gli effetti collaterali rari ritroviamo assuefazione, astinenza, ipotiroidismo, danni al fegato. Raccomandiamo sempre di assumere il kratom responsabilmente e di non eccedere mai con il dosaggio.