Linalolo: ecco cos'è - Piggyweed

Cos'è il linalolo (Linalool) e quali sono i suoi effetti

Che parola strana: linalolo, cos'è? Si tratta di un terpene tra i tanti presenti nella cannabis, che però possiede caratteristiche particolarmente interessanti. Che sostanza è linalool? Tecnicamente il linalolo è un monoterpene costituito da una catena ad otto atomi di carbonio con un doppio legame in posizione 1 e 6. È classificato come “alcol” ed è il costituente principale degli oli essenziali di lavanda, citronella e arancio. Questa biomolecola è presente anche nel legno di rosa e contribuisce, come dicevamo, allo straordinario profumo della cannabis. L’olio di cannabis contiene infatti una buona percentuale di linanlolo.

Ma la sostanza non è nota solo per il profumo: secondo alcuni studi il linalolo può avere un ruolo modulatorio sulla neurotrasmissione glutamatergica e quindi interferire sui meccanismi della memoria. Sembra che questo terpene abbia anche altri interessanti poteri calmanti e antistress.

Dove si trova il linalolo

Il linalolo è responsabile di quel piacevole retrogusto aromatico, simile alla lavanda, che si percepisce specialmente in alcune varietà di cannabis. In natura è presente anche in frutti come il bergamotto, l’uva, il mandarino, in radici come lo zenzero e in piante aromatiche come lavanda, origano, salvia, coriandolo. Il linalolo è presente in tutte queste piante con una funzione specifica: allontanare gli insetti nocivi grazie all’odore e allo stesso tempo richiamare le api affinché aiutino il processo di impollinazione (in alcune specie di piante). La cosa interessante per noi, al di là della botanica, sono le tante Linalolo proprietà che sono attualmente oggetto di studio.

Effetti del Linalolo (linalool)

Diversi studi hanno esplorato le potenzialità del linalolo per migliorare la salute umana, anche se fino ad ora non sono mai stati compiute sperimentazioni dirette sulle persone. In ogni caso la ricerca è incoraggiante perché sembra che il linalool possa influire su diversi stati mentali:

  • Memoria: sembra, secondo alcuni studi, che il linalolo possa favorire l’acquisizione delle nuove informazioni e il mantenimento della memoria, rendendolo utile per gli studenti e in caso di declino cognitivo.
  • Calma: il linalolo agirebbe come un calmante naturale favorendo il sonno e aiutando quindi potenzialmente a risolvere l’insonnia senza farmaci.
  • Sollievo: il linalolo potrebbe limitare la percezione del dolore fungendo da antidolorifico naturale. Questo perché il terpene interagisce coi recettori degli oppioidi presenti nel nostro organismo.
  • Anti-ansia: secondo gli studi il linalolo potrebbe avere ottime proprietà ansiolitiche. Questo è uno dei motivi per cui ad esempio l’olio di lavanda, pianta ricca di linalolo al pari della cannabis, è usato in aromaterapia.
  • Anti-epilessia: il linalool, inibendo il glutammato, sarebbe in grado di sfavorire l’eccitabilità e prevenire la comparsa delle convulsioni.
  • Anti-depressione: studi sul linalolo condotti sui ratti hanno dimostrato che ha una funzione antidepressiva naturale e sicura perché non comporta mutazioni del DNA. Già oggi estratti di piante contenenti linalolo vengono utilizzate nella preparazione di farmaci antidepressivi.
  • Contro la degenerazione cognitiva: studi condotti sul linalolo su cavie affette da declino cognitivo hanno dimostrato una migliore conservazione delle facoltà cognitive ed emozionali.

Per tutti questi motivi la ricerca sul linalolo è estremamente importante. Ciò spiega, tra le tante cose, perché oli, cime e semi di cannabis hanno veramente una funzione sedativa, antidolorifica e antidepressiva.

Linalool pericoloso?

Alcune persone pensano che il linalool vietato per la sua pericolosità per la salute umana. In realtà queste persone si confondono perché partono dall’assunto sbagliato che “Linalool e Lilial sono la stessa cosa”. Il lilial è un composto chimico usato come profumatore che è stato vietato in quanto tossico per la salute umana. Il lilial era presente, fino a poco tempo fa, specialmente nei profumi e nei bagnoschiuma cui dava un sentore “agrumato”. Questa sostanza è stata recentemente vietata perché può causare problemi cutanei e oggi non è più presente nei cosmetici. Inutile dire che linalool e lilial sono due cose completamente diverse: il primo è una biomolecola naturale e il secondo è un composto chimico.

Il linalolo è una sostanza sicura che non causa problemi alla salute umana ed è ben tollerata in quantità corrette, inoltre viene assimilato velocemente dall’organismo ed è molto difficile rischiare di assumerne troppo. Alcune persone potrebbero avere per il Linalolo allergia, ed è questo l’unico caso in cui è sconsigliato fare uso di prodotti che lo contengono seppure in minima quantità.

CONCLUSIONI

I benefici del linalolo lo rendono un componente prezioso in vari ambiti, dalla medicina tradizionale all'aromaterapia, fino ai prodotti cosmetici e per la cura personale. La presenza del linalolo nell’olio di CBD lo rende un migliore alleato contro l’ansia, lo stress, ma anche contro problematiche più gravi come l’epilessia, la depressione e il declino cognitivo. Il linalolo ha un piacevole profumo ma non va assolutamente confuso con il lilial, che è tossico, e rappresenta un’ottima alternativa naturale. I suoi benefici si possono riscontrare sia inalandolo sia usandolo a livello topico: uno dei tanti regali che la natura non smette mai di farci attraverso le sue fantastiche erbe.

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