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Come far germinare i semi di cannabis

Feb 04, 2025
Come far germinare i semi di cannabis

La germinazione dei semi di cannabis è in apparenza la cosa più semplice del mondo: basta inserire il seme nel terreno e il gioco è fatto. Questo può essere vero, ma forse non sapevi che esistono diverse altre tecniche di germinazione molto efficaci che possono darti il pieno controllo sulla fase iniziale della vita della tua pianta. In questo articolo andremo alla loro scoperta.

Cos’è la germinazione della cannabis

La germinazione è una fase cruciale nel ciclo di vita della pianta di cannabis: se non ci fosse, tutto il processo di coltivazione non potrebbe iniziare. La germinazione è infatti ciò che trasforma un seme in una piccola pianta pronta a crescere. Le fasi della germinazione sono:

·       Idratazione (imbibizione)

Il seme assorbe acqua dall'ambiente, gonfiandosi e ammorbidendo il tegumento (rivestimento esterno). L’acqua attiva gli enzimi e i processi metabolici necessari alla crescita.

·       Attivazione metabolica

Gli enzimi iniziano a scomporre le riserve nutritive (amido, proteine e grassi) contenute nel seme. Esso inizia così a produrre energia per la crescita.

·       Germinazione visibile (emergenza della radichetta)

La radichetta (prima radice) emerge dal seme, ancorandolo al terreno e iniziando ad assorbire acqua e sostanze nutritive.

·       Sviluppo dell’ipocotile e del germoglio

L'ipocotile (parte del fusto sotto i cotiledoni) si allunga e spinge il germoglio fuori dal terreno.

·       Crescita della piantina

Infine compare la prima fogliolina vera. Ciò significa che il seme ha completato la germinazione e la pianta inizia la fase di crescita autonoma attraverso la fotosintesi.

Queste sono le fasi della germinazione in terra ma, come vedremo, lo stesso processo può avvenire anche fuori terra. Di solito alla cannabis, messa in buone condizioni ambientali, bastano 24 ore per germinare. Se invece qualcosa va storto e i fattori come calore e umidità sono trascurati i semi possono germinare in 3-5 giorni o non germinare del tutto.

Far germinare la cannabis: condizioni ideali

Ciò che influenza la germinazione della cannabis è essenzialmente una combinazione di due fattori: temperatura e umidità. Ecco quali sono le condizioni migliori per far germinare la cannabis:

·       Temperatura: meglio mantenere la temperatura della stanza in un range compreso tra 22 e 25 gradi.

·       Umidità: l’umidità deve essere elevata, tra il 70 e il 90%.

A favorire la germinazione concorrono poi altri fattori: ad esempio il sostrato deve essere umido ma non fradicio ed è importante anche il PH dell’eventuale substrato inerte, il quale dovrebbe essere compreso tra 5,8 e 6,2. I semi non devono essere toccati una volta che sono stati esposti all’umidità.

H2 Tecniche per la germinazione dei semi di cannabis

Ci sono diverse tecniche efficaci per far germinare la cannabis. Ecco alcuni dei più comuni ed efficienti:

·       Germinazione con kit

I coltivatori principianti, ma anche gli esperti, preferiscono spesso puntare sul sicuro e acquistare un kit per la germinazione. Questa piccola “serra” portatile è utilissima per far germinare le piante in modo rapido. Basta seguire le istruzioni del produttore, ma in generale la germinazione si ottiene versando acqua nel vassoio e posando i cubetti inclusi nel kit fino a che la terra in essi contenuta non si satura d’acqua. A quel punto basta aggiungere i semi, uno per ciascun cubetto, richiudere il coperchio e aspettare che la germinazione avvenga.

·       Germinazione in terra

Anche la germinazione in terra è molto popolare per la sua estrema semplicità. Alcuni coltivatori decidono di far germinare le piantine di cannabis in piccoli vasi, mentre altri preferiscono interrare direttamente il seme nel vaso finale. In ogni caso basta predisporre in un vaso del terreno di alta qualità e annaffiarlo abbondantemente, fino a raggiungere il punto di saturazione. Dopodiché è necessario fare un piccolo foro, profondo circa due centimetri, nel terreno al centro del vaso. I coltivatori esperti consigliano di collocare il seme nel foro insieme a un pizzico di polvere di funghi micorrizici per stimolare la vitalità della futura piantina. Dato che il terreno nei giorni successivi deve rimanere sempre umido è consigliato dotarsi di uno spruzzino con cui nebulizzare il terreno costantemente.

·       Germinazione in pellet di torba

I pellet di torba sono dischetti compressi che si espandono a contatto con l’acqua. Per prepararli, mettili in un vassoio o in un contenitore e aggiungi acqua tiepida. Vedrai che in pochi minuti inizieranno a gonfiarsi, trasformandosi in piccoli cilindri morbidi e umidi, pronti ad accogliere i semi. Una volta che i pellet si sono espansi completamente, individua il piccolo foro presente sulla parte superiore (se non c'è, puoi crearne uno con un dito o uno stuzzicadenti). Inserisci il seme a una profondità adeguata, che di solito è circa il doppio della dimensione del seme stesso. Se il seme è molto piccolo, basta appoggiarlo sulla superficie e premere leggermente. Per favorire la germinazione, i semi hanno bisogno di calore e umidità costante: puoi posizionare i pellet in un mini-serra (una vaschetta con coperchio trasparente) o coprirli con un pezzo di pellicola trasparente per trattenere l’umidità.

·       Germinazione in carta assorbente

Anche la germinazione in carta assorbente è un metodo molto utilizzato, ma non esente da rischi. Perciò è necessaria molta attenzione nell’eseguire i passaggi chiave. Per eseguire questa tecnica basta posizionare un foglio di carta assorbente umida su un piatto e aggiungere i semi. Il tutto va poi coperto con un altro piatto da riporre in un luogo sicuro. È molto importante ricordare di utilizzare un solo foglio: non credere a chi suggerisce di piazzare i semi tra due fogli di carta assorbente perché in questo modo potrebbero soffocare e marcire.

Conclusioni

Iniziare a coltivare la cannabis partendo dai semi da far germinare è un procedimento molto rapido e alla portata di tutti. Seguendo le numerose tecniche disponibili (kit per la germinazione, interramento, uso della carta assorbente o della torba) e assicurandoti di mantenere temperatura e umidità adeguate, in breve tempo avrai delle straordinarie piantine di cui prenderti cura per arrivare fino al raccolto!

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