Quando noti che degli insetti si stanno avvicinando alle tue piantine di cannabis, qual è la tua prima reazione? Probabilmente sarai scocciato, se non proprio preoccupato: è normale pensare che gli insetti possano danneggiare la tua coltivazione. Devi sapere però che alcune specie di insetti “carnivori” non solo sono innocue per la marijuana, ma addirittura aiutano a proteggerla dai parassiti dannosi e dagli altri organismi, come bruchi e afidi, che si nutrono di foglie.
Vediamo ora quali insetti possono rivelarsi degli alleati preziosi per la tua coltivazione di cannabis:
La coccinella è il simbolo dell’agricoltura biologica per eccellenza, e c’è un motivo: questo graziosissimo insetto è ghiotto di afidi, piccoli insetti altamente infestanti che danneggiano le colture. Una singola coccinella è in grado di mangiare oltre cinquecento afidi al giorno! Ciò la rende una preziosissima alleata per chi, come i coltivatori di cannabis, non può permettersi di utilizzare pesticidi invasivi se non vuole danneggiare il proprio prodotto. Se vedi una coccinella sulle tue piante di cannabis non disturbarla, anzi, lasciala “lavorare”!
Gli acari predatori sono così amici degli agricoltori che questi farebbero di tutto per averli al proprio fianco! Ti stupirà, ma puoi acquistare questi insetti vivi nei negozi e usarli come fossero un vero e proprio pesticida. Gli acari predatori sono dei piccoli insetti che si nutrono quasi esclusivamente di ragnetti rossi. Questi ultimi sono devastanti per le coltivazioni, sia indoor che outdoor. Se trovi dei ragnetti rossi vicino alla tua cannabis, corri a dotarti di questi preziosi acari.
I reduvidi, in particolar modo quelli della specie Orius, sono alleati dei coltivatori di cannabis perché cacciano diverse specie nocive. Per attirarli è possibile coltivare, accanto alla marijuana, altre piante come erba medica, margherita, dente di leone, finocchio, aneto e calendula.
I crisopidi sono, all’occhio, una via di mezzo tra le mosche e le zanzare. Il loro colore è di solito tra il giallo e il verde, ma ne esistono anche di marroni; le loro ali sono arrotondate. Anche questi animali, come la più nota coccinella, sono ghiotti di afidi: anche le loro larve crescono nutrendosi di tali insetti nocivi! Avere dei crisopidi nell’ambiente in cui coltivi la cannabis è una vera e propria benedizione. I crisopidi, soprattutto in stato larvale, sono molto utilizzati nelle serre: ogni larva mangia fino a cinquanta afidi al giorno ed è innocua per le nostre piantine.
Questo insetto bellissimo e inquietante è un predatore instancabile di insetti dannosi come bruchi, afidi e mosche bianche: per questo puoi valutare di introdurlo nella tua coltivazione di cannabis. Se non trovi mantidi da acquistare puoi considerare di attirarle nella tua coltivazione outdoor con piante consociative come lavanda, rosmarino e basilico.
Ora che sai quali insetti sono tuoi alleati, hai uno strumento in più per coltivare la cannabis in modo biologico: puoi cercare di attirare questi “alleati” nel tuo giardino coltivando piante di cui sono ghiotte le loro prede, oppure acquistando uova e larve nei negozi specializzati. Come sai, la coltivazione biologica è in assoluto la più sana e ti permette, cosa non indifferente, di gustare della cannabis veramente genuina e saporita.