Il tè Oolong è considerato una via di mezzo tra il tè nero e il tè verde. Esistono tra l’altro diverse ricette, ottenute ossidando le foglie per più o meno tempo, che hanno come risultato un tè chiamato “azzurro”, più simile alla varietà verde, oppure un tè “blu”, più simile a quello nero. Il tè Oolong può essere, insomma, più o meno scuro e forte in sapore, andando ad assomigliare in alcuni aspetti alle varietà più note. Il tè Oolong forte, simile al tè nero, ha una fermentazione superiore al 50%, mentre quello più leggero e più simile alla varietà verde ha una fermentazione inferiore al 50%. Parliamo tecnicamente di un prodotto semi-fermentato.
La preparazione del tè Oolong è complessa e affascinante. Dopo aver subito una parziale ossidazione le foglie vengono “fissate”, ossia scaldate ad alte temperature per bloccare il processo ossidatorio ed impedire la sua prosecuzione. A quel punto le foglie vengono essiccate, arrotolate e in alcuni casi tostate per sviluppare ulteriori note aromatiche, dal sapore un po’ legnoso.
Secondo gli estimatori il tè Oolong è speciale per il suo sapore amarognolo, con note di frutta e fiori. Il colore va dal dorato al marrone intenso mentre le foglie, osservate prima dell’infusione, hanno delle tonalità leggermente bluastre che gli conferiscono il nome.
I benefici del tè azzurro sono diversi: prima di tutto, questa varietà è una vera e propria bomba energetica visto il contenuto alto di teina e caffeina. Il tè Oolong è anche ricco di vitamine e minerali, utili per assicurare all’organismo il giusto fabbisogno di nutrienti senza gonfiare e senza aggiungere calorie.
Sono altresì note le sue proprietà antiossidanti, che condivide con il “cugino” tè verde, oltre agli effetti antinfiammatori e dimagranti.
Sembra poi che il tè azzurro sia ottimo per la salute della bocca e delle gengive, perché contrasta la gengivite e aiuta a combattere la placca batterica.
Tradizionalmente il tè Oolong si prepara con una ricetta detta Gong Fu Cha. Le foglie vengono risciacquate brevemente con acqua calda, poi versate nella teiera in gran quantità (bisogna riempire il recipiente per circa 1/4). Dopodiché si procede con diverse infusioni molto brevi. Si versa un po’ d’acqua e la si lascia riposare per circa un minuto, poi si versa nelle tazze. A questo punto si aggiunge altra acqua, che infonderà per un altro minuto con le stesse foglie. E così via per altre 3-4 ripetizioni, fino a che le tazze non saranno piene di tè. Esistono in commercio veri e propri set per il Gong Fu Cha, preparazione che può essere fatta con qualsiasi tipo di tè e non solo con quello azzurro.