In passato, molti cibi erano considerati afrodisiaci semplicemente perché la loro forma ricordava gli organi sessuali maschili o femminili. Esistono però veramente delle piante che possono aiutare a contrastare il calo del desiderio o piccole disfunzioni tanto negli uomini quanto nelle donne. Vediamole insieme.
• Muira Puama
Questa pianta di origine brasiliana è un arbusto dotato di piccoli fiori bianchi il cui profumo ricorda il gelsomino. Le proprietà benefiche della muira puama risiedono nella corteccia, che può essere essiccata e trasformata in infuso. Poco piacevole al palato, può essere resa accettabile con dei dolcificanti, ma il gioco vale comunque la candela: sono al vaglio degli studiosi le proprietà afrodisiache della pianta, che finora si è dimostrata efficace per una quantità di problemi, dai crampi mestruali all’eiaculazione precoce, fino al calo della libido e ai disturbi nervosi.
• Catuaba
Anche la catuaba è una pianta originaria del Brasile. È tra gli afrodisiaci naturali più usati dalle antiche popolazioni indigene della zona, che la usavano come rimedio contro l’impotenza. Un detto locale recitava addirittura: “Se diventerai padre prima dei sessant’anni il figlio sarà tuo; dopo, sarà figlio della catuaba”. Anche se la catuaba non è molto conosciuta nel nostro Paese, in Brasile è tra gli afrodisiaci naturali più usati.
• Maca delle Ande
La maca è una pianta tuberosa originaria delle regioni andine e chiamata anche “ginseng peruviano”: la parte funzionale allo scopo afrodisiaco è quella della radice. La maca, come il più noto ginseng, ha proprietà stimolanti che l’hanno resa piuttosto celebre in Occidente, dove è utilizzata spesso nel campo dell’integrazione per gli sportivi. La maca ha però anche virtù stimolanti per la sessualità di uomini e donne, tanto che gli esperti di medicina alternativa la usano per contrastare le disfunzioni erettili, la secchezza vaginale e in generale il calo della libido.
• Damiana
Il nome erboristico della damiana è quantomai significativo: “Turnera aphrodisiaca”. In effetti da molto tempo i decotti e gli infusi di damiana sono consigliati a chi sta attraversando problemi nella sfera intima e conflitti relazionali.
• Yohimbehe
Questa pianta è l’unico rimedio fitoterapico approvato come medicina dalla FDA, l’ente governativo statunitense per l’approvazione dei farmaci. Questa pianta originaria dell’Africa ha dimostrato ottime proprietà contro l’impotenza, le quali risiedono in un alcaloide presente nella corteccia. Un consumo giornaliero, regolato in 20-42 mg al giorno di principio attivo, si è dimostrato efficace nel 34% dei casi, il che è moltissimo per un rimedio naturale.
• Cordiceps
Il codiceps non è una pianta, bensì un fungo. La sua origine è in Cina, dove è utilizzato da secoli come afrodisiaco. Secondo alcuni studi, il consumo di cordiceps può incrementare l’attività sessuale del 30%. Inoltre il consumo di questo fungo stimola la produzione di DHEA, il cosiddetto ormone della giovinezza. Il motivo principale per cui viene consumato il cordiceps è, comunque, il fatto che aiuti a rinforzare le difese immunitarie compromesse.
• Mucuna
La mucuna è una pianta utilizzata nella medicina ayurvedica, anche se è ancora poco conosciuta in Europa. È efficace principalmente per combattere le cause psicogene dei problemi sessuali, essendo un regolatore dell’umore.