Tra coloro che amano fumare, vaporizzare o mangiare la cannabis il fenomeno della “bocca secca”, in gergo medico xerostomia, è un vero e proprio classico. La sensazione è decisamente poco piacevole: si ha l’impressione che la gola sia rivestita di cotone, come se fosse completamente disidratata (e in effetti lo è).
Fortunatamente questo fenomeno non presenta nessun rischio a livello di salute. Ma ti sei mai chiesto come mai la marijuana provoca questa sensazione?
Non si tratta di un problema legato necessariamente al consumo eccessivo: il motivo sta nella relazione tra i cannabinoidi e il nostro sistema nervoso. La nostra ghiandola sottomandibolare, la principale responsabile della produzione di saliva, contiene dei recettori cannabinoidi di tipo 1 e 2, anche detti CB. L’anandamide, un endocannabinoide prodotto in modo naturale dal nostro corpo, si lega a tali recettori. In pratica, quando assumiamo la cannabis, il nostro corpo produce più anandamide e per via di questa “impennata” la produzione di saliva viene inibita, così che il corpo non riesce a produrne abbastanza per il proprio fabbisogno.
La saliva è molto importante per la digestione. Infatti è principalmente grazie ad essa che siamo in grado di deglutire correttamente il cibo. Se il nostro corpo produce meno saliva nel necessario, mangiare può diventare più complicato: un bel problema quando la nostra amata cannabis produce un altro dei suoi ben noti effetti collaterali, la fame chimica!
La bocca secca è una sensazione che prima o poi tutti i consumatori di cannabis hanno sperimentato. Non è possibile evitarla. È però possibile limitare il fastidio con alcuni accorgimenti: vediamoli.
- Bere acqua: il rimedio più semplice e istintivo. Idratarsi è molto importante in caso di bocca secca perché permette di attenuare la disidratazione delle fauci.
- Usare collutori specifici: un bel risciacquo con un collutorio, specie se formulato appositamente per mucose sensibili, può donare un senso di sollievo. Consigliamo collutori senza alcol (che notoriamente peggiora il fastidio).
- Mangiare caramelle agli agrumi: secondo alcuni studi le caramelle dure e aspre aiutano a sostenere la produzione di saliva. Non è consigliato invece masticare chewing gum perché il sollievo che donano è di durata troppo breve e di efficacia limitata.
- Usa un umidificatore per ambienti per aumentare il tasso di umidità dell’aria: ciò potrà contribuire a darti sollievo.
- Respira con il naso: un consiglio molto semplice che però aiuta davvero a limitare il senso di secchezza in bocca.
- Utilizza uno spray umettante artificiale: questo preparato farmaceutico aiuta a “simulare” la saliva producendo un immediato sollievo.
Ecco, invece, cosa è meglio non fare in caso di bocca secca, per non peggiorare questa fastidiosa sensazione:
- Bere alcol: questo peggiora la disidratazione a livello delle fauci, perché l’alcol ha un effetto diuretico.
- Assumere caffeina: anche la caffeina ha un potere diuretico e quindi peggiora la sensazione di bocca secca.
- Fumare tabacco: il fumo di tabacco acutizza i fastidi legati alla bocca secca.
- Mangiare snack salati: anche questo è sconsigliato, perché anche il sale accelera la disidratazione del corpo. Meglio optare per cibi dolci o frutta.
In conclusione, bevendo regolarmente acqua, in particolare prima e dopo aver consumato la cannabis, e seguendo gli altri nostri consigli, il problema della xerostomia sarà molto meno fastidioso!