Le varietà della cannabis più conosciute in assoluto sono la indica e la sativa: sono queste che spesso vengono utilizzate per produrre genetiche nuove, dai gusti e dalle proprietà diversificate. Ma forse non tutti sanno che esiste una terza varietà di cannabis, poco conosciuta ma con un talento nascosto: è la canapa ruderalis. E il suo pregio, lo anticipiamo fin d’ora, non sta tanto nei principi attivi o nel gusto, ma costituisce la gioia dei coltivatori e appassionati di tutto il mondo.
Cannabis ruderalis significato
Cosa vuol dire ruderalis? La parola ruderalis indica, nella lingua latina, qualcosa di relativo ai “ruderi”, nel nostro caso una pianta che cresce nei terreni incolti e ha una forte natura infestante. Ruderal è, insomma, sinonimo di “resistente”, “resiliente”, per quanto riguarda la cannabis.
L’origine di questa varietà, diciamo selvatica, di cannabis è tra l’Europa centrale e la Russia, territori con clima continentale e forti contrasti termici: a inverni molto freddi si alternano estati brevi ma caldissime. Intuiamo, per questo motivo, che il dono nascosto della cannabis ruderalis è di essere molto più resistente delle varietà sativa e indica, tanto che cresce praticamente senza cure.
Ruderalis, sativa, indica: quali differenze?
Se la c ruderalis è così tanto resistente e facile da coltivare, perché non è più famosa delle cugine sativa e indica? La risposta è semplice: in purezza, questa pianta contiene una bassa quantità di CBD e pochissimo THC.
È piuttosto difficile trovare in commercio la cannabis ruderalis “pura”, che ha due aspetti sconvenienti:
- Il contenuto di THC è inferiore in media al 3% ma è comunque sopra la soglia consentita dalle leggi italiane, quindi la ruderalis pura è illegale in Italia per il consumo.
- La quantità di CBD minore rispetto agli ibridi, che contengono più principio attivo e danno più benefici.
In poche parole, parlando di ruderalis effetti, questi sono simili a quelli delle altre genetiche della cannabis ma molto più leggeri, troppo leggeri per avere veri scopi medicinali o ricreativi: quindi di rado la pianta è consumata in purezza, non avrebbe molto senso. La varietà di cui parliamo è molto utilizzata invece per creare ibridi che uniscono all’alto contenuto di principi attivi anche una buona resistenza in fase di coltivazione.
La ruderalis: l’autofiorente direttamente dalla natura
Una caratteristica tipica della canapa ruderalis è di essere autofiorente, quindi non produce fiori in base alla luce che riceve ma solo in base all’età della pianta. Questa caratteristica rende la ruderalis ottima per creare mix naturalmente autofiorenti che possono essere coltivati facilmente anche dai meno esperti.
Nel nostro shop puoi trovare una vasta selezione di semi di cannabis legale che contengono la genetica ruderalis, in una composizione variabile dall’1 a circa il 3%. Grazie a un attento lavoro di coltivazione e selezione genetica siamo ormai in grado di associare la facilità di coltivazione di questa varietà “rustica” ai benefici ben più notevoli delle varietà indica e sativa.