Vai direttamente ai contenuti

SUGLI ORDINI IN ITALIA DA 20 EURO IN SU SPEDIZIONE GRATIS.

SUGLI ORDINI IN ITALIA DA 20 EURO IN SU SPEDIZIONE GRATIS.

SUGLI ORDINI IN ITALIA DA 20 EURO IN SU SPEDIZIONE GRATIS.

SUGLI ORDINI IN ITALIA DA 20 EURO IN SU SPEDIZIONE GRATIS.

SUGLI ORDINI IN ITALIA DA 20 EURO IN SU SPEDIZIONE GRATIS.

SUGLI ORDINI IN ITALIA DA 20 EURO IN SU SPEDIZIONE GRATIS.

Accedi

Come prepararsi al test antidroga per il THC

Feb 11, 2025
Come prepararsi al test antidroga per il THC

I test antidroga per il THC stanno diventando sempre più comuni sui posti di lavoro. Doversi sottoporre a questo esame può fare paura, ma conoscere come funziona e come essere più sicuri di superarlo può aiutare a spazzare via l’ansia. In questo articolo spieghiamo il funzionamento dei test delle urine per individuare il THC e i metodi naturali per superarli.

Come funzionano i test del THC nelle urine?

I test delle urine per rilevare il THC funzionano cercando i metaboliti della sostanza, in particolare il THC-COOH (acido 11-nor-9-carbossi-Δ9-tetraidrocannabinolo). Questo metabolita si forma quando il corpo metabolizza il THC dopo il consumo di cannabis e viene poi eliminato attraverso le urine.

Il test in genere utilizza un immunodosaggio (come il test di screening rapido con strisce reattive), che cambia colore se i metaboliti del THC superano una certa soglia, solitamente fissata a 50 ng/mL. Se il risultato è positivo, può essere necessario un test di conferma, solitamente con la cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa (LC-MS/MS) o la cromatografia gas-spettrometria di massa (GC-MS), che garantisce maggiore precisione.

Molte persone cercano di “manomettere” il loro campione di urina, ad esempio diluendolo, per risultare negative al test. Ma di solito i laboratori sono in grado di accorgersene analizzando alcuni parametri:

·       PH: Il ph normale delle urine è compreso tra 5 e 8. Se i tecnici di laboratorio si imbattono in un PH diverso possono chiedere di ripetere il test in quanto è a rischio manomissione.

·       Colore: se il campione di urina è troppo chiaro, potrebbe generare il sospetto che sia stato diluito per risultare negativi al test.

·       Creatinina: questa sostanza è presente in una certa quantità nelle urine. I tecnici di laboratorio spesso analizzano il livello di creatinina e se esso non rientra nei parametri normali chiedono di ripetere il test in quanto presumibilmente falsato.

Come prepararsi per un test antidroga

È bene innanzitutto sapere quanto il THC permane nelle urine dei consumatori occasionali o abituali. Per chi consuma la cannabis solo occasionalmente non ci sono molti problemi: basta astenersi per 5-7 giorni. Purtroppo per i consumatori abituali, invece, il test potrebbe risultare positivo anche oltre un mese dopo l’ultima “canna”. Come fare a prevedere in anticipo se il test risulterà positivo o negativo? La cosa migliore è comprare un kit per test antidroga a uso domestico. Di solito questi kit sono legali, anche se è sempre bene verificare le leggi del Paese di riferimento.

I kit per test antidroga a uso domestico sono meno precisi di quelli che vengono utilizzati in laboratorio, ma possono fornire una panoramica della situazione per permetterti di elaborare un piano d’azione.

Come “ripulirsi” dal THC

Il test antidroga casalingo ha dato un risultato positivo? Niente panico: se hai almeno due settimane a disposizione sei ancora in tempo per prepararti efficacemente al test e superarlo. Assicurati, per prima cosa, di cessare il consumo di cannabis: l’astensione è l’unico metodo sicuro mentre, come abbiamo visto, tentare di alterare i campioni del test non serve a niente in quanto verresti facilmente scoperto.

Per fare in modo che il test delle urine risulti negativo avrai bisogno di bruciare più grasso possibile e di reintegrare i liquidi persi con il sudore. Il metodo più naturale per farlo è recarti nella palestra più vicina, magari dotata anche di sauna, ed eseguire esercizi fisici intensi (High Intensity Interval Training). Alterna l’esercizio con rilassanti permanenze nella sauna (circa 10 minuti) da alternare con docce fredde. Mantieniti idratato con costanza ed evita di consumare cibi grassi in quanto il THC si deposita nelle cellule adipose. Continua questo regime per una settimana e mezzo.

Negli ultimi giorni prima del test, dopo che avrai fatto il più possibile per ripulirti, l’obiettivo continua a essere urinare il più possibile, ma stavolta è il momento di aggiungere nuove cellule di grasso per rimpiazzare le vecchie. Bevi quindi molta acqua e mangia uva per stimolare la pipì, e contemporaneamente mangia cibi grassi come la carne rossa per creare nuove cellule adipose “pulite”. Continua la normale attività fisica, ma non è necessario che tu ti sottoponga a un regime intenso come nel primo periodo.

Mentre sudi per ripulire le tue urine (letteralmente!) puoi procurarti anche un kit disintossicante: li trovi in farmacia o nei negozi online. I kit disintossicanti contengono vitamine e minerali che aiutano il corpo a eliminare il THC e allo stesso tempo fanno sì che l’urina non sembri annacquata.

Conclusioni

Per superare un test antidroga è bene prepararsi con largo anticipo. L’ideale per i consumatori di cannabis abituali è interrompere l’assunzione della sostanza almeno un mese prima, mentre per i consumatori saltuari una settimana può essere sufficiente. Per essere più sicuri di risultare negativi al test ci si può procurare un kit per test antidroga a uso domestico e verificare la propria situazione. Per ripulire l’organismo dal THC è bene iniziare uno stretto regime di allenamento almeno due settimane prima del test, da alternare con saune e grandi bevute d’acqua che aiutino a perdere e reintegrare i liquidi. Contemporaneamente si può assumere un integratore disintossicante: se ne trovano diversi in farmacia e online.

Back to top
Home Shop
Accedi
×