Cos'è lo Shatter, come si fa e perché vale la pena provarlo

Cos'è lo Shatter, come si fa e perché vale la pena provarlo

Lo shatter è un particolare tipo di bho, un concentrato di cannabis estratto tramite il butano, con la caratteristica peculiare di essere estremamente potente: lo shatter contiene infatti alte quantità di THC/CBD a seconda dell’erba dalla quale si parte e, a differenza di altri estratti concentrati, mantiene inalterata la concentrazione di terpeni. Per questo lo shatter è così amato dai consumatori di cannabis.

Come si fa lo Shatter

Lo Shatter traduzione viene dall’inglese e significa “mandare in pezzi, frantumare”. Infatti la consistenza dello shatter è molto dura, semitrasparente e con la tendenza a frantumarsi: da qui il nome e il paragone con il vetro.

Lo shatter è una tipologia molto amata di bho (Butane Hash Oil) il che vuol dire che è un concentrato ottenuto “sciogliendo” i tricomi tramite il gas butano. In questo modo si ottiene una tipologia di hashish che a differenza di quello tradizionale è molto più concentrato e privo di residui vegetali. Lo shatter può contenere a partire dal 70% di THC/CBD a seconda delle cime utilizzate.

Le cime di cannabis vengono inserite in uno speciale tubo di estrazione nel quale viene colato butano liquido. Questo scioglie i tricomi e piano piano deposita sul piano di lavoro lo shatter, cioè l’essenza concentrata di cui parliamo. Dopodiché il butano evapora, rendendo questo preparato assolutamente sicuro per il consumo umano.

Come fumare lo Shatter CBD

Lo shatter CBD, come il nostro estratto di cannabidiolo Gorilla Glue Shatter Watermelon Kush, si presta ad essere utilizzato in diversi modi:

  • Con un dab ring: i dab ring somigliano a piccoli bong che permettono l’inalazione dello shatter
  • Con un bong classico
  • Con un vaporizzatore di nuova generazione: i vaporizzatori di vecchia generazione non erano adatti per dab e shatter, mentre alcuni di quelli nuovi supportano questo tipo di preparati. Controlla la scheda tecnica del tuo vaporizzatore.
  • Sciogliendolo in un liquido: si può apprezzare lo shatter preparando un tè alla cannabis. Basta un quarto di cucchiaino per ottenere una tisana piacevole e ricca di gusto.
  • Sciogliendolo su cannabis tritata, con o senza tabacco.

Resta chiaro che il modo migliore di apprezzare lo shatter è inalarlo in purezza usando i giusti dispositivi: anche per questo si tratta di un prodotto “di nicchia” che gli appassionati adorano.

Perché provare lo shatter: vantaggi e svantaggi

Lo shatter ha una concentrazione di cannabidiolo davvero elevata e già solo questo basta per consigliare di provarlo almeno una volta: senza perdere nulla in fatto di aroma e di terpeni si possono godere i benefici del CBD come mai si potrebbe partendo dalle sole cime! Si consiglia infatti a chi è alle prime armi di cominciare con un consumo basso per verificare gli effetti sul corpo.

Lo “svantaggio” dello shatter sta nel fatto che questo preparato dà il meglio non fumato in maniera classica ma inalato attraverso strumenti pensati specificamente per esso, come i dab ring e i vaporizzatori di nuova generazione.

Chi lo ha provato sostiene che ne valga la pena- e la spesa- e dunque sta a voi!

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